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mercoledì 4 gennaio 2012

Precario a vita, no grazie!

Non credevo che alla soglia dei 32 anni, dopo aver studiato per circa 24 anni, aver preso titoli di ogni genere, lauree, dottorati, assegni di ricerca, aver pubblicato numerosi articoli e avendo ormai acquisito esperienze che poche persone possono fare......non avrei mai pensato di dover stare in questa situazione......bhe e' vero noi siamo i bamboccioni come qualche politico si e' permesso di definirci...non sapendo che molti di noi non hanno orari, non hanno feste, sacrificano gli affetti familiari senza una sicurezza. Non penso che riuscirò mai a costruirmi una famiglia perche' non voglio che i miei bambini debbano soffrire la fame, non posso comprarmi una casa o un affitto, i soldi non mi basterebbero, devo stare sempre attento ai 10 euro in piu' sapendo che purtroppo per qualche mese prima che ci sia una nuova possibilità, non avro' lavoro. Mi chiedo, io ho pagato lo Stato per farmi studiare, ma a me lo Stato cosa mi ha dato? Sento parlare di politici corrotti, di caccia bombardieri da non so quanti miliardi di euro (ma L'italia e' in guerra? a che cazzo servono i caccia bombardieri quando ci sono milioni di persone che non arrivano a fine mese), abbiamo al Governo persone incompetenti che non hanno sofferto l'umiliazione di dover stare attento alle 10 euro che si spendono, di non poter uscire con gli amici o con la propria ragazza perche' i soldi servono per arrivare a fine mese. Ma non vi vergognate? I privilegi che avete ve li abbiamo dati noi, guadagnate la bellezza di 20000 euro al mese, e non spendete nulla, ma in cambio a noi cosa date? Sono arrabbiato con la gente, che sta a guardare, ormai si e' abituata a cosi' tanta merda che non reagisce più, sta ad osservare mentre ci prendono per il culo e ci tolgono l'aria per respirare. Non e' giusto per tutti i sacrifici che le famiglie fanno per portare avanti i propri figli, per sfamarli. E' un privilegio stare lassu' che vi abbiamo dato noi, quindi dovreste comportarvi con maggior rispetto. Vorrei un capo di Governo che avesse sofferto, che avesse fatto dei sacrifici per arrivare, un qualcuno che avesse la sensibilità di capire, la nostra condizione. Non posso vedere gente che si tira mortadella in parlamento, che lavora la bellezza di 18 ore settimanali, quando io ormai non ricordo nemmeno da quanto tempo non vado in ferie. L'Italia dovrebbe essere una Repubblica fondata sul lavoro, un diritto fondamentale dei cittadini, ma il lavoro dov'e', siamo tra i Paesi con i maggiori cervelli, e i nostri ricercatori vengono fatti scappare all'estero, rubandoci teste e invenzioni (milioni di euro). E' una società malata, dove e' piu' semplice buttarla nel culo al vicino che aiutarlo, i ragazzi non hanno persone da esempio, c'insegnano che per arrivare in alto è più semplice ingannare o vendere il proprio corpo, io dico che sara' più semplice, ma tutti abbiamo una coscienza e prima o poi dovremo fare i conti con essa. Mi fa arrabbiare il fatto che tante delle persone che ci comandano non hanno nemmeno studiato, sono li per non si sa che motivo, mentre la gente subisce subisce e subisce ancora, inerte. Non si puo' pretendere di risanare una società, quando chi dovrebbe dare il buon esempio trova sempre delle scorciatoie per ingannare. E proporrei a questi politici un contratto co.co.co.co.co.co.co.co per rendersi conto di quanto sia bella l'insicurezza, di come si viva bene senza certezze, senza poter avere dei sogni. Vorrei vedere voi con mille euro al mese, se vostro figlio vi guardasse negli occhi e vi chiedesse un giochino che non potra' avere, vorrei vedere se non cambiereste le cose. Mi avete privato di tutto, ma la mia anima non ha prezzo. Vergogna!!

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